Vini della Maremma

Una terra salubre, ricca e fertile, conosciuta nel mondo intero per i suoi raffinati e pregiati prodotti tipici. Ecco la Maremma, considerata un territorio straordinario, incastonata tra mare, montagne e colline, dolcemente lambita da venti freschi e profumati in qualsiasi periodo dell’anno. Non è difficile trovare vini maremmani bianchi, rossi, rosati, passiti e a vendemmia tardiva universalmente conosciuti. A seconda delle zone, infatti, è possibile trovare tanti vini differenti, divenuti vere e proprie eccellenze del territorio. 

Vini Maremma

Monteregio di Massa Marittima DOC

Proprio come il Monteregio di Massa Marittima, tendenzialmente prodotto nel territorio compreso tra Punta Ala e Follonica. Prodotto nelle varianti “Rosso, Rosato, Novello, Bianco, Vermentino, Vin Santo, Vin Santo Riserva e Vin Santo Occhio di Pernice”, il Monteregio di Massa Marittima è un vino fortemente integrato nel proprio territorio d’origine, assorbendone tutti i pregi e le ricchissime sfumature di colore. Diversi i vitigni da cui si ottiene il Monteregio di Massa Marittima. Se, infatti, il Rosso, il Rosato e il Novello sono ottenuti prevalentemente da uve Sangiovese all’80%, il Bianco si ricava da uve di Trebbiano Toscano, per finire con l’impiego di Malvasia e Trebbiano per ottenere il Vin Santo e il Vin Santo Riserva. Potenzialmente illimitati gli abbinamenti del Monteregio di Massa Marittima DOC. Si va, infatti, da formaggi stagionati, a pasta molle o erborinati per esaltare il profumo candido delle varianti Bianco e Vermentino a robusti sughi di carne e taglieri di salumi per accompagnare un buon bicchiere di Rosso e Novello, passando anche per torte e pasticcini serviti con Vin Santo e Occhio di Pernice.

Morellino di Scansano DOCG

Tipico della zona tra i fiumi Ombrone e Albegna, il Morellino di Scansano si sta imponendo sempre di più sulla scena vinicola internazionale. DOCG dal 2007, il Morellino di Scansano può essere compreso in due categorie: quello d’annata e quello d’affinamento. Il Morellino di Scansano d’annata è, infatti, noto per il suo gradevole colore rosso rubino e per il suo sapore intenso e deciso, robusto e rotondo al palato anche se non eccessivamente pesante. Travasato in vasche d’acciaio o in vasche di cemento, il Morellino di Scansano d’annata è l’abbinamento perfetto per i sughi robusti, soprattutto a base di salsiccia e cinghiale, tipici della zona. Quello d’affinamento, invece, vanta un colore molto intenso, un rosso tendente al granato con riflessi violacei e un sapore molto più deciso e avvolgente di quello d’annata. Profumato di spezie e vaniglia, trova l’abbinamento perfetto con formaggi stagionati, carni rosse e salumi toscani.

Ansonica Costa dell’Argentario DOC

Davvero particolare il fascino emanato dal DOC Ansonica Costa dell’Argentario. Originario dell’Isola del Giglio, questo vino ha un aroma fresco e leggero, quasi muschiato, tipico di una zona inebriata dai profumi della macchia mediterranea che si estende fino al mare. Servito particolarmente freddo, il “DOC Ansonica Costa dell’Argentario” è l’alleato perfetto di vellutate di verdura, leggeri consommé e di tenere carni bianche.

Bianco di Pitigliano DOC

Fresco e vellutato, il Bianco di Pitigliano DOC è ottenuto da uve di “Trebbiano Toscano, Verdello, Chardonnay, Pinot bianco e Riesling italico”. Al naso, si presenta con un bouquet floreale non aggressivo mentre al palato risulta avvolgente e delicato, ideale per accompagnare piatti a base di pesce, molluschi e crostacei.