La campagna romana sorge rigogliosa intorno alla capitale. Spesso si tratta di luoghi mai presi in considerazione dal turismo di massa, complice la difficoltà ad affermare gli attrattori turistici locali. Ma il viaggiatore, quello vero, non potrà fare a meno di apprezzare questo lembo di terra che parte dai margini dei castelli romani e si estende a sud-est, fino all’inizio della provincia di Frosinone.
Viaggio nella campagna di Roma
Nel nostro viaggio nella campagna di Roma abbiamo avuto modo di apprezzare moltissimi luoghi meravigliosi, accompagnati da cibi e vini davvero squisiti.
Palestrina
Il primo centro importante che abbiamo visitato è stato Palestrina, una cittadina frizzantina dove la sera è bello passeggiare lungo il corso animato da giovani e moltissimi locali aperti.
Qui abbiamo scoperto i resti del Tempio della Dea Fortuna, famoso e rigoglioso sin dall’età repubblicana dell’antica Roma, e del sovrastante Museo Archeologico Nazionale, ospitato nel rinascimentale Palazzo Barberini. Da non perdere nemmeno l’antro delle Sorti dove un tempo i pellegrini pagani andavano a far predire il loro destino dai sacerdoti del tempio.
Palestrina a livello enogastronomico può sfoggiare il Giglietto, tipico biscotto secco che è anche presidio Slow Food. Cotto nei forni a legna locali è una delizia da degustare insieme ad un buon passito.
Genazzano
Proseguendo il viaggio abbiamo incontrato Genazzano, sede estiva dei Principi Colonna. Da ammirare il suo maestoso castello che sovrasta il borgo medievale. Genazzano è anche un centro religioso importantissimo per la cristianità, essendo qui dislocato il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, adorata spesso anche dai vari papi che si sono succeduti fino ai giorni nostri.
Scendendo il borgo incontriamo una bellissima cappella sconsacrata, la chiesetta di Santo Spirito. Irti gradini portano al suo ingresso e i suoi affreschi lasciano senza fiato.
Infine, nascosto dal verde, sorge il Ninfeo Bramantesco, un’isola d’arte in mezzo alla natura dei Monti Prenestini.
A livello enogastronomico a Genazzano ci si può sbizzarrire. Abbiamo assaggiato il buon Cesanese DOC della vicina Olevano Romano, dell’ottima pasta all’uovo fatta in casa ed un dolce delizioso di pastafrolla con cuore di marmellata: la Barachìa.
Anagni
L’ultima tappa del viaggio è stata Anagni, la Città dei Papi e legata da sempre al destino della famiglia Colonna. Nota anche come la città dove avvenne l’episodio dello “schiaffo” a Papa Bonifacio VIII ne abbiamo visitato il palazzo e ascoltato la storia dalla bravissima guida locale.
Ma il fiore all’occhiello di Anagni è la Cripta di San Magno, una cappella sotterranea affrescata dappertutto, tanto da meritarsi l’appellativo di Cappella Sisitina del 200. La Cripta è ubicata proprio sotto la maestosa Cattedrale, luogo dove avvenero diverse scomuniche tra cui quella eccellente a Federico Barbarossa e Filippo il Bello Re di Francia.
Il nostro viaggio si è concluso qui ma durante l’itinerario abbiamo scoperto tante altre storie e paesi da visitare presso i quali contiamo di tornare la prossima estate.