Il Veneto produce tantissimi vini di qualità, molti dei quali autentiche eccellenze famose in tutto il mondo. In questo articolo andiamo a scoprire il Recioto di Soave DOCG, un vino bianco pregiatissimo.
VINO RECIOTO DI SOAVE DOCG
Perché si chiama Recioto
Iniziamo col soddisfare questa curiosità: il Recioto si chiama così perché viene prodotto con le “orecchie” del grappolo (in dialetto veneto “recie“), ovvero la parte esterna superiore del grappolo, soggetta a prendere più sole e quindi a maturare meglio rispetto agli acini interni e a quelli bassi. In sostanza per produrre il Recioto si utilizza la parte migliore del grappolo ed il risultato è un vino assolutamente di qualità superiore.
ZONE DI PRODUZIONE DEL RECIOTO DI SOAVE DOCG
Il territorio di produzione del Recioto di Soave D.O.C.G. comprende parte del territorio dei comuni di Soave, Monteforte d’Alpone, S.Martino Buon Albergo, Mezzane di Sotto, Ronca’, Montecchia di Crosara, S.Giovanni Ilarione, Cazzano di Tramigna, Colognola ai Colli, Illasi e Lavagno, tutti in provincia di Verona.
UVE
La denominazione di origine controllata e garantita “Recioto di Soave” è riservata ai vini ottenuti da uve del vitigno Garganega.
Possono concorrere, purche’ trattate allo stesso modo , anche le uve provenienti dal vitigno Trebbiano di Soave fino ad un massimo del 20%.
CARATTERISTICHE DEL RECIOTO DI SOAVE D.O.C.G.
Colore: giallo dorato piu’ o meno intenso.
Profumo: Gradevole, intenso e di fruttato.
Sapore: amabile o dolce, vellutato, armonico, di corpo con eventuale percezione di legno.
Gradazione alcolica minima sul volume: 14% di cui almeno 11,5% in alcol effettivo svolto.
Acidita’ totale minima: 5 g/l.
Estratto secco minimo: 22 g/l.
CARATTERISTICHE DELLO SPUMANTE RECIOTO DI SOAVE DOCG
Spuma: fine e persistente.
Colore: giallo dorato piu’ o meno intenso.
Odore: gradevole, intenso e di fruttato.
Sapore: abboccato o dolce, vellutato, armonico, di corpo.
Titolo alcolico volumetrico totale minimo: 14% di cui almeno 11,5% in alcol effettivo svolto.
Acidita’ totale minima: 5,5 g/l.
Estratto secco minimo: 20 g/l.
MODALITA’ DI SERVIZIO ED ACCOMPAGNAMENTI
Il profumo complesso che ricorda il miele d’acacia con sfumature floreali di grappolo ed un bouquet vellutato, armonioso, corposo e gradevolmente mandorlato permettono un accompagnamento ottimale con il tradizionale Pandoro di Verona ed in generale con tutta la pasticceria secca. Il tipo di spumante viene consigliato anche con torte a base di frutta o con macedonie in genere. Da non trascurare pero’ l’abbinamento con alcuni formaggi tipo il Monte Veronese stagionato. Risulta comunque ottimo per ogni lieta occasione.
Il Recioto di Soave tranquillo si serve ad una temperatura di 8-10°C in piccoli bicchieri, mentre lo spumante si consuma in flûte alla temperatura di 6-7°C