La Repubblica di Moldova, o Moldavia, indipendente dal 1991, cresce esponenzialmente dal punto di vista enologico. L’economia dei vini traina il 3% del PIL e il 7% delle esportazioni. Ad oggi la realtà vinicola moldava si impone nel settore mondiale con 124mila tonnellate di vino e risultati industriali di notevole successo. Qui di seguito andremo a scoprire quali sono i suoi vini migliori.
Le regioni vinicole della Repubblica Moldava
Nel 2014 la Moldavia era considerata la ventesima posizione mondiale in termini di produzione vinicola. Oggi i suoi pregiatissimi prodotti sono destinati in larga parte all’esportazione. Le quattro regioni maggiormente fruttuose sono Bălţi, Codru, Purcari e Cahul, che rispettivamente coprono l’intera area nazionale da nord a sud. Sebbene l’intera Repubblica si occupi della produzione di vini, bisogna sapere che la parte più redditizia è concentrata nell’area meridionale.
In quest’area meridionale sorge Comrat, una cittadina dai lineamenti sterili della Gaguzia, dove si trova la cantina Vinuri, il cui simbolo è rappresentato da due cicogne con un grappolo d’uva nei rispettivi becchi. La Repubblica di Moldavia è un crocevia di lingue e culture diverse e la Gaguzia è una regione autonoma abitata da popolazioni di lingua turca. È probabile che le influenze diverse abbiano collaborato e influito nella costruzione di una prospera economia vinicola.
Alla scelta della cicogna come simbolo risalgono diverse storie e leggende. Pare che a metà Quattrocento uno stormo di cicogne lanciò una serie di grappoli d’uva a soldati stanchi e affamati. Un’altra storia, invece, narra di un contadino che riuscì a guarire un regnante con soli uva e vino e in seguito al quale venne ringraziato con la fondazione del monastero Rudi.
Oltre a Comrat, microregioni dell’area meridionale che si differenziano per qualità ed eccellenza vinicola sono Ciumai, Ceadis-Lunga, Tomai e Cimislia.
Quali sono le varietà di vino e dove vengono distribuite
Quando si parla di commercio vitivinicolo si aprono le porte di una varietà difficile da sintetizzare in poche righe. La Repubblica di Moldova ha fatto del vino il proprio fiore all’occhiello e in termini di varietà d’uva troviamo il bianco nelle prime posizioni. La produzione del vino bianco è estesa, infatti, al 70% mentre soltanto il 24% è destinato alla distribuzione del rosso e nel 6% è concentrato quello da tavola. Un altro aspetto fondamentale è l’esportazione del vino: il 70% della produzione è destinato alla distribuzione Europea mentre il 14% è caucasica e soltanto il 16% locale.
I migliori vini della Moldavia
Il Fetească albă è la varietà locale maggiormente diffusa. Si tratta di un vitigno a bacca bianca dal profumo fresco e delicato. Apprezzatissimo per accompagnare piatti e aperitivi a base di pesce, questo vino leggero ha una gradazione di 12,5% volumi e si riconosce per la nota aromatica elegante e poco smisurata.
La Fetească Regală è un’altra varietà locale bianca, il cui risultato pare parti da un ibrido con il noto Fetească albă. Il risultato fruttato ha concesso a questa variante di conquistare i più. Ha una gradazione di 13,5% volumi e presenta un gusto fresco, sebbene una nota acida all’interno. È adatto per aperitivi e primi piatti a base di pesce.
La Rară Neagră de Purcari è sicuramente la più nota tra le varietà rosse locali. La Rară Neagră è considerata a livello internazionale la regina della produzione vinicola moldava. È considerata una vera esplosione di sapori eleganti, grazie all’accenno di melograno inserito all’interno, accompagnato da cioccolato e prugna. Il volume alcolico si aggira dai 12° ai 13°.
Numerose, al di fuori delle varietà locali condivise con la Romania, sono i vini introdotti. Tra questi bisogna necessariamente annoverare:
Rosè de Purcari, varietà composta per metà da uve Cabernet Sauvignon e al 25% da Rară Neagră e 25% da Merlot. Anche questo vino ha la sua nota dolce procurato dai frutti rossi che è equilibrato però dalla sua stessa densità.
Taraboste Alb, vino bianco dal sublime incontro tra Chardonnay al 50%, Pinot grigio e Sauvignon bianco. Questo vino è prodotto in quantità limitata ma merita l’assaggio dei palati sopraffini. Il valore alcolico è di 14°.
Conclusioni
Oggi le cantine della Repubblica di Moldova contano un nome e una garanzia su scala internazionale. Con la sua produzione di circa 124 mila tonnellate di vino e i suoi 148 mila ettari destinati alla produzione commerciale e ai vigneti piantati, rappresenta un punto cruciale per tutti gli amanti della produzione enologica. Tappa fondamentale per tutti gli amanti del vino, questa produzione merita di essere degustata almeno una volta nella vita.