Inizio subito a dire che il mio articolo non sarà una semplice guida dove potrete trovare informazioni, ma vuole essere qualcosa di più. Questo è il risultato del mio libro di bordo che scrivo puntualmente, a ogni viaggio. Spero che sia utile e che susciti in voi lo stesso amore che provo io a farlo. Si… viaggio e non vacanza , vorrei sottolineare la differenza! Non c’è bisogno di grandi mete per definire un’esperienza viaggio. Ciò che lo distingue è la mentalità con cui lo si affronta. Io quando parto, non lo faccio mai per rilassarmi… anzi torno sempre più stanca di prima ma molto più ricca!
Viaggio a Catania
I miei viaggi di 30 km o 2000 km, sono mossi tutti da un denominatore comune, l’intensità e la voglia di conoscere i posti, la cucina, la cultura, i profumi dei mercati e perché no, anche dalla voglia di mangiare non nei ristoranti ma in qualche casa di persone del posto. Un po’ quando ancora oggi a trentuno anni, ricordo l’odore del pane nella cucina nel paesello della nonna. Beh… quella ricerca costante viene in ogni mio viaggio. Quindi oggi vi parlerò nel mio primo viaggio fatto completamente da sola, scappando dalla città e con il bisogno di respirare.
La destinazione, Catania, in Sicilia. Scelta per molti motivi molti ! Un anno difficile , una vacanza andata male ma soprattutto la voglia di un viaggio , in una terra che tanto sento mia!
Tutto è successo mentre leggevo l’Alchimista e mi sono chiesta : perché non partire da sola? Per giorni ho visto voli per l’Italia, perché partendo per la prima volta da sola, non volevo ritrovarmi in terre straniere ma sempre in terra madre, L’Italia.
Volo eccellente con Rayanair, volo economico da 9 € a 20 €. Subito ho scaricato le mappe, percorsi e chiesto informazioni, tutto organizzato. Ma come sapete i viaggi! Si possono anche studiare ma alla fine, prendono forma nel posto.
Cosa Vedere a Catania
Arrivata a Catania uscita dall’aeroporto, ho trovato alibus a 4 € che mi portò alla stazione centrale dei treni dove presi il 413 per recarmi al mio b&b “Il re dei B&B”. La Scelta è caduta su questo b&b per la posizione, in pieno centro, bello curato e pulito.
Anche se devo dire che Catania è piena di ostelli, alcuni meravigliosi, e, se siete viaggiatori solitari, vi consiglio quelli, così da poter far amicizia tranquillamente. Io quella volta scelsi un b&b perché non ero ancora molto esperta! Comunque uscii di corsa, posai le borse e via verso l’esplorazione.
Inizio sempre comprando sul posto una cartina della città. Mi piace andare in giro con la mappa e non con google maps.
La prima cosa che ho visto è stata la fontana dell’ Elefante. Bella, contenta che sia vicino il mio b&b, perché di sera è ancora più bella. In cinque minuti capisco immediatamente che tra bus e valigie avevo perso molto tempo e che a Catania molte cose chiudevano alle 12 .30 per riaprire il giorno dopo. Subito vidi allora la fontana dell’Amenano e da li mi diressi verso il mercato del pesce. Il mercato è un mondo completamente diverso, i personaggi che lo popolano sono tipici. Pesce ovunque e venditori a ogni angolo. C’è chi vende, chi compra e chi osserva, non solo turisti. Un posto prettamente maschile, ma che ha il suo fascino, il suo odore e la sua storia. Al mercato di catania sarete avvolti come se si stesse guardando una vecchia pellicola in bianco e nero di un tempo…e vi garantisco che vale la pena di fermarsi per osservare.
Successivamente abbandonai il mercato per dirigermi verso la via Etnea. Ricordatevi di questa via, perché sarà la strada che per orientarvi diventerà la vostra strada di riferimento. La mia prima attenzione cade su piazza dell’università dai 4 lampioni. Ogni lampione un personaggio simbolico.
Il caldo di settembre era arrivato a 45 gradi, quindi appena potei mi fermai per godermi la bellezza di questa città. Su via Etnea incontrerete un info point . Li chiedete informazioni su cosa è aperto e cosa no, ma soprattutto fatevi mettere in lista per visitare in maniera gratuita palazzo Biscari. Una volta dentro il palazzo, il proprietario vi spiegherà con toni coinvolgenti, descrizioni piene di dettagli e simpatici aneddoti la storia dell’edificio.
Amante dei mercati decisi di visitare anche quello della frutta e verdura. La piazza è grandissima, piazza Plebiscito (dove nella Macelleria da Achille potete mangiare un panino con la polpetta di cavallo). Piazza Plebiscito a Catania è piena di rifiuti organici di tutti i tipi, macchine e motorini che sfrecciano da tutte le parti. Vedrete in quel mercato e in quel quartiere una Sicilia diversa da quella frequenta su via Etnea. Ma il bello è proprio esplorare!

Visitato il mercato, mi recai nel grande parco della città, verde e ben curato, dove i catanesi trascorrono la loro pausa pranzo, con un arancino comprato alla pasticceria Spinella, che dovete assolutamente provare.
Da visitare c’è tanto a Catania : l’anfiteatro romano, le tre chiese dedicata alla patrona S Agata. Piazza Stesicoro con il monumento a Bellini. Tutto Bellissimo! Al centro della piazza c’è Bellini e sotto di lui i 4 personaggi principali delle sue opere principali .
Non contenta perché il tempo era veramente poco visitai anche il Teatro romano. Scoperto quasi per caso da alcuni scavi, infatti, sopra potrete trovare costruzioni di case che hanno inglobato alcune parti e zone del teatro.
In questa primo viaggio da sola, mi sono maledetta per non aver mai imparato a fare le foto con una reflex.. ma a oggi vi dico, meglio così! Scattare troppe foto toglie il gusto di ciò che state guardando… sapere invece che quello che guarderete rimarrà impresso solo nella vostra mente e fa sì che osserverete tutto con più attenzione.
Arrivata la sera, scelsi il posto, dove mangiare. La trattoria da Mario, dopo la scalinata Alessi. Tipica, economica e i piatti contengono grandi quantità di cibo. Ovviamente non aspettatevi la cucina di chef stellati, per quella ci sono altri ristornati!
Anche in vicolo Filomena , giovanile e molto carino, troverete molti ristoranti di ogni genere, dove gustare un’ottima cena.
La cosa più bella di tutto ciò che ho visto però è il teatro Bellini! La sua storia e la sua bellezza , tolgono il fiato. Io sono stata fortunata! Entrata nel teatro, mi informarono che la visita era possibile solo il giorno dopo; io però avevo l’aereo di ritorno! La mia faccia dispiaciuta ha cosi stupito un addetto, che mi ha fatto entrare durante una pausa prove. Mi ha mostrato la bellezza e la fantastica acustica del teatro. Un’emozione difficile da descrivere.
Catania è piena d cose da visitare, la parte del mare, le fantastiche piazze , quelle che di sera si popolano di studenti! Il locale Agora in piazza Currò, dove si raccolgono la sera per bere una birra , mangiare e sentire ottima musica. La pasticceria Savia su via Etnea dove la granita e le brioche sono ottime.
La cattedrale, piazza Duomo, il Castello Ursino, il Monastero dei Benedettini sede dell’università di Catania. L’orto botanico dove troverete numerose piante da ogni patte del mondo. Via Crociferi architettonicamente una delle vie più belle di questa città.
Catania non solo è bella! Ha anche una posizione meravigliosa, da qui potete affittare una macchina e andare a Taormina ad Aci Trezza o ad Aci Castello. Oppure perché no? Fare una bellissima gita sull’Etna!
Catania si visita tutta a piedi, città economica clima meraviglioso, posizione ottima.
Vi lascio con il mio motto: Zaino in spalla Ladyminu